Sarp personalizza il tuo progetto per il trattamento termico del gelato, tenendo conto delle tue esigenze di produzione.
I nostri macchinari trasportatori sono ideali per trattare diversi tipi di confezioni, di diversi formati anche nello stesso momento.
Ogni macchina è sviluppata e adattata alle particolari esigenze di mercato che oggi richiedono varietà’ non solo di gusti ma anche di forma e in base alle esigenze, Sarp cerca di adattare lo spazio disponibile e le tempistiche di produzione necessarie, allo sviluppo del progetto più appropriato.
Il nostro Centro di Ricerca & Sviluppo Sarp Lab, crea i processi corretti per ottenere gli obiettivi più conformi possibili alle tue esigenze.
Le linee per gelato Sarp possono essere nastri trasportatori a spirale oppure su tunnel lineari e possono essere integrati nelle tue linee di produzione esistenti o su nuove produzioni.
Lavorando in modo indipendente, o all'interno di una camera coibentata, completamente saldata dai nostri tecnici, la temperatura può raggiungere i -40° C, grazie al nostro studio del flusso d'aria, che contribuisce a mantenere la temperatura uniforme nell'ambiente circostante.
In questo modo il trattamento termico risulterà più rapido ed efficiente prevenendo lo sviluppo di umidità o parti del prodotto non propriamente trattate.
Sarp punta sul risparmio energetico, dandovi la possibilità di unire i vantaggi della camera coibentata ad un sistema di evaporazione che utilizza e filtra l'aria esterna risparmiando potenza di produzione e ottimizzando il ricambio d'aria.
Per le applicazioni inerenti al gelato i nastri trasportatori a spirale hanno il vantaggio di poter sfruttare diverse tipologie di percorso all’interno della vostra area di produzione, sfruttando la flessibilità di questi macchinari.
3 sono gli aspetti principali ai quali i nastri trasportatori o i tunnel lineari possono portare vantaggi concreti alle vostre produzioni:
Il nostro Servizio Clienti è a tua disposizione in ogni momento: dalla richiesta di informazioni all’assistenza post vendita, fino al training per il corretto utilizzo dei macchinari.